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Enzo Bianchi - Gesu e le donne [Italian]
Rialzati, alza la fronte, sta' in piedi, non restare una donna curvata cos dice idealmente Ges alla donna malata in sinagoga, e cos dice idealmente a ogni donna. In ogni tempo e in ogni luogo. Conoscere la storia della donna curva o di quella malata di emorragia uterina, della samaritana o dell'adultera, della donna straniera o dell'apostola degli apostoli, ci dice moltissimo di Ges e di come il suo magistero incida sulla nostra vita. Il suo esempio, infatti, ci potrebbe di nuovo insegnare a camminare insieme nella diversit riconciliata e la convivenza sarebbe pi bella e pi buona. Al tempo di Ges, la vita di una donna in Israele non era facile. Il mattino di ogni giorno l'ebreo osservante recitava, e recita tuttora, questo ringraziamento: Benedetto il Signore che non mi ha creato n pagano, n donna, n schiavo. La letteratura sapienziale dichiara infatti che mentre la donna vergine desiderata per le nozze, quella sposata vite feconda nell'intimo della propria dimora e la sua pi alta vocazione essere la padrona della casa. Previdente, accorta, economa, educatrice di una prole numerosa. Dunque la donna una presenza nascosta, afona nella societ, la sua vita dedicata alla famiglia, e viene amata finch resta al suo posto: il posto stabilito dagli uomini.